Le porte autoriparabili – che cosa sono?

Sono la migliore soluzione al bisogno di dividere i differenti spazi produttivi o di magazzinaggio di un’impresa. Dopo anni di pesanti portoni scorrevoli o a libro, dopo le vecchie strisce in PVC che si sono rivelate inopportune per le necessità industriali, le porte autoriparabili per magazzini rappresentano modernità, la funzionalità, la leggerezza e la sicurezza, senza dimenticare la rapidità. Normalmente realizzate in PVC, possono essere adattate per esigenze particolari come controllo di polveri, di temperatura, esplosivi etc. Le porte possono essere dotate di vari oblò per permettere una buona luminosità e garantire la sicurezza del transito.

Le porte autoriparabili – a cosa servono e dove si usano?

Grazie alle loro caratteristiche basiche, le porte autoriparabili per magazzini rappresentano la soluzione ideale per tutti i tipi di spazi. La leggerezza, il materiale, i colori, la motorizzazione, la possibilità di installare oblò trasparenti, la possibilità di installare contrappesi per permettere l’apertura senza tensione, questo tipo di chiusura si rivela perfettamente adatta per tutte le esigenze. Gli optional più consigliati per le porte auto avvolgenti sono il sistema di apertura e chiusura automatica gestito grazie a fotocellule e sensori di movimento e il sistema di contrappesi che permette l’apertura completa anche in caso di mancanza dell’energia elettrica.

Le porte autoriparabili per magazzini – vantaggi

Le porte autoriparabili Trivellato garantiscono innumerevoli vantaggi rispetto ai sistemi tradizionali. Risparmio di spazio, infatti, grazie alla struttura di montaggio e movimento: non occupano nessun spazio a lato del muro, l’unica sporgenza si trova infatti sopra alla porta stessa dove si ubica il sistema di  avvolgimento. Risparmio di tempo, grazie alle fotocellule e la leggerezza dei materiali, l’apertura e chiusura delle porte e molto rapida e facilita il passaggio fra i diversi spazi. Sicurezza, grazie alla possibilità di istallare oblò trasparenti gli operatori possono ispezionare visivamente lo spazio con molta facilità e grazie alle fotocellule si possono evitare incidenti dovuti ad errori umani.