Cosa sono
Le porte a libro sono delle strutture composte da ante di misura variabile, con uno spessore tra i 52 e gli 82 mm, realizzate generalmente in acciaio zincato. Le ante sono unite da cerniere di alluminio e divise tra di loro dalla presenza di guarnizioni. In tal modo possono scorrere a pacchetto lateralmente, riducendo l’ingombro quando sono aperte. Lo scorrimento può avvenire anche senza la presenza di una guida alla base, con un sistema di scorrimento su carrelli posizionati sul lato superiore. Le porte possono essere realizzate in una molteplicità di colori, consentendo di armonizzarsi alla struttura.
Porte a libro per capannoni industriali: dove collocarle
I capannoni industriali si prestano all’installazione di porte a libro soprattutto quando sono realizzati con architravi bassi. In ogni caso, possono essere installati in tutti i tipi di situazione, data la loro versatilità. Infatti, le ante possono essere realizzate con misure differenti e possono coprire superfici molto estese. Inoltre, la possibilità di posizionare degli oblò consente sia di verificare dall’interno le operazioni in corso all’esterno, sia di consentire l’ingresso della luce naturale negli ambienti, riducendo in tal modo le spese di illuminazione. Pertanto, oltre che ai magazzini, sono un’ottima soluzione per ogni tipo di capannone industriale e comunque per costruzioni di grandi dimensioni, come ad esempio gli hangar.
I vantaggi nell’installazione di porte a libro
Le porte a libro per capannoni industriali sono utili da installare perché offrono, insieme a una estrema praticità e velocità di utilizzo, soprattutto al momento dell’accesso nelle operazioni di carico e scarico, limitate necessità di manutenzione. Infatti, la loro realizzazione con prodotti ad elevata resistenza e la semplicità nelle modalità di utilizzo, fa sì che si usurino molto lentamente nel tempo e che non richiedano l’intervento per manutenzioni e sostituzioni con pezzi di ricambio.