Un approfondimento sui portoni per aziende

portoni per aziende

Che cosa sono i portoni per aziende?

I portoni per aziende sono chiusure che possono essere utilizzate all’interno di uffici, magazzini, fabbricati e altri edifici adibiti a uso aziendale. A seconda delle specifiche esigenze e del contesto, è possibile indirizzarsi verso un portone sezionale, un portone a libro o una chiusura tagliafuoco. I portoni per aziende possono essere movimentati manualmente o in maniera automatica; è prevista, inoltre, la possibilità di controllo a distanza.

In che contesti si utilizza un portone per aziende?

I portoni sezionali, composti da panelli in acciaio con scorrimento verticale, si adattano a tantissimi ambienti diversi e possono essere installati con grande facilità. Questa tipologia di serramento rappresenta la migliore alternativa in caso di mancanza di spazio; i portoni sezionali possono essere utilizzati per capannoni, centri logistici e punti di carico e scarico. I portoni a libro riescono a raggiungere elevate dimensioni e, di conseguenza, possono essere adattati a qualsiasi contesto. Le chiusure tagliafuoco, infine, vengono scelte come divisorio all’interno di parcheggi, capannoni, magazzini e altre strutture a rischio incendio.

Quali vantaggi offre un portone per aziende?

I vantaggi offerti dai portoni per aziende variano in base al modello scelto. I portoni sezionali, ad esempio, garantiscono un elevato isolamento termico e sono assolutamente silenziosi. Questa soluzione, perciò, consente di evitare sbalzi di temperatura e fastidiosi rumori che potrebbero diminuire il comfort di chi lavora all’interno dell’azienda. I portoni sezionali, infine, integrano un doppio dispositivo di sicurezza che rende questi serramenti assolutamente affidabili. I portoni a libro, invece, sono chiusure robuste e versatili: il principale vantaggio offerto riguarda senza dubbio la possibilità di personalizzazione; oltre a essere disponibili in un’ampia gamma di colori e finiture, i portoni possono essere completati con accessori, finestre e altri dettagli. Le chiusure tagliafuoco, infine, si chiudono automaticamente quando scatta l’allarme antincendio.

Porte a libro per capannoni industriali: qualche dettaglio utile

Portoni a libro

Cosa sono

Le porte a libro sono delle strutture composte da ante di misura variabile, con uno spessore tra i 52 e gli 82 mm, realizzate generalmente in acciaio zincato. Le ante sono unite da cerniere di alluminio e divise tra di loro dalla presenza di guarnizioni. In tal modo possono scorrere a pacchetto lateralmente, riducendo l’ingombro quando sono aperte. Lo scorrimento può avvenire anche senza la presenza di una guida alla base, con un sistema di scorrimento su carrelli posizionati sul lato superiore. Le porte possono essere realizzate in una molteplicità di colori, consentendo di armonizzarsi alla struttura.

Porte a libro per capannoni industriali: dove collocarle

I capannoni industriali si prestano all’installazione di porte a libro soprattutto quando sono realizzati con architravi bassi. In ogni caso, possono essere installati in tutti i tipi di situazione, data la loro versatilità. Infatti, le ante possono essere realizzate con misure differenti e possono coprire superfici molto estese. Inoltre, la possibilità di posizionare degli oblò consente sia di verificare dall’interno le operazioni in corso all’esterno, sia di consentire l’ingresso della luce naturale negli ambienti, riducendo in tal modo le spese di illuminazione. Pertanto, oltre che ai magazzini, sono un’ottima soluzione per ogni tipo di capannone industriale e comunque per costruzioni di grandi dimensioni, come ad esempio gli hangar.

I vantaggi nell’installazione di porte a libro

Le porte a libro per capannoni industriali sono utili da installare perché offrono, insieme a una estrema praticità e velocità di utilizzo, soprattutto al momento dell’accesso nelle operazioni di carico e scarico, limitate necessità di manutenzione. Infatti, la loro realizzazione con prodotti ad elevata resistenza e la semplicità nelle modalità di utilizzo, fa sì che si usurino molto lentamente nel tempo e che non richiedano l’intervento per manutenzioni e sostituzioni con pezzi di ricambio.

Perché scegliere una porta rapida ad avvolgimento autoriparante?

Porte autoriparanti

Che cosa sono le porte rapide ad avvolgimento autoriparante?

Le porte ad avvolgimento autoriparante sono una tipologia di chiusura industriale che si adatta ai contesti più disparati e offre innumerevoli benefici. Le porte ad avvolgimento si basano su sistema di movimentazione del telo che va ad arrotolarsi sul tubo avvolgitore. Le cerniere e la guida autolubrificante assicurano favoriscono un movimento rapido e scorrevole in ogni circostanza; la funzionalità autoriparante, al tempo stesso, consente di contrastare con efficacia gli eventuali danni causati dagli urti.

Quando si utilizza una porta rapida ad avvolgimento autoriparante?

La porta rapida ad avvolgimento autoriparante può essere scelta per diverse strutture industriali. Questa tipologia di serramento si rivela particolarmente adatta come divisorio; negli ambienti interni, infatti, le porte rapide ad avvolgimento assicurano un perfetto isolamento termico. Le porte ad avvolgimento autoriparante, costruite seguendo le norme di legge in vigore, rappresentano una soluzione affidabile e sicura, perfetta per diversi settori industriali.

Quali vantaggi offrono le porte rapide ad avvolgimento autoriparante?

Uno dei vantaggi più interessanti che derivano dall’utilizzo di porte rapide ad avvolgimento è l’opzione autoriparante. In caso di scontro con macchinari e mezzi in transito, infatti, il telo potrebbe fuoriuscire dalle guide; in tali circostanze, è sufficiente premere sul pulsante di apertura per far sì che la porta autoriparante consenta il rientro del telo all’interno delle guide. Un ulteriore vantaggio che merita di essere citato riguarda la possibilità di dotare la porta di batterie opzioni: questa opportunità assicura il funzionamento della porta anche in assenza di corrente e permette la fuga in qualsiasi circostanza. Infine, bisogna ricordare che le moderne tecnologie assicurano una velocità di funzionamento superiore ai 2 m/s; a seconda delle esigenze, è possibile aumentare o diminuire la velocità sia in fase di apertura sia in fase di chiusura.

Perché scegliere porte industriali a strisce?

porte industriali a strisce

Che cosa sono le porte industriali a strisce?

Le porte industriali a strisce sono una soluzione innovativa e funzionale che può essere presa in considerazione per tanti contesti diversi. Dal settore agricolo a quello civile, le opportunità a disposizione sono innumerevoli: le porte a strisce, nello specifico, si caratterizzano per la praticità e per la versatilità. Oltre ad adattarsi in maniera perfetta a ogni tipo di fabbricato, le porte a strisce possono essere personalizzate sotto molteplici punti di vista: la scelta dei colori, delle finiture, degli accessori e di molti altri dettagli permette di realizzare una porta a strisce su misura della destinazione d’uso.

Quando vengono utilizzate le porte a strisce?

Le porte a strisce vengono utilizzate per diverse strutture industriali, dai magazzini ai capannoni, dalle fabbriche agli impianti. Le porte a strisce resistono efficacemente agli urti: il passaggio di mezzi e macchinari, perciò, non rappresenta un rischio per la stabilità e per l’integrità dei serramenti. Le porte a strisce, al tempo stesso, non vengono danneggiate dalle basse temperature; queste porte, perciò, possono essere utilizzate anche in ambienti refrigerati, ad esempio nelle industrie alimentari.

Quali sono i vantaggi delle porte a strisce?

Le porte a strisce, facili da installare e da movimentare, rappresentano la migliore alternativa in caso di transiti rapidi e continui. Affidabili e resistenti, queste porte possono essere aperte e chiuse ripetutamente: il movimento è veloce ma non compromette in alcun modo la sicurezza di chi lavora all’interno degli spazi industriali. Le porte a strisce non richiedono una particolare manutenzione e possono essere utilizzate a lungo; in ogni caso, le strisce vengono fissate separatamente, di conseguenza possono essere riparate o sostituite in maniera semplice e immediata. I materiali di qualità, dall’acciaio inossidabile al PVC flessibile, coniugano efficacemente funzionalità e ricercatezza estetica.

Chiusure industriali a striscioni: tutti i benefici

chiusure industriali a striscioni

L’esigenza delle chiusure

Sebbene lo scopo di una chiusura, di qualunque tipo si tratti, sia sempre isolare un locale dagli altri presenti all’interno di una struttura o dal mondo esterno, esistono situazioni particolari in cui è necessaria una soluzione ad hoc.

Chiusure industriali a striscioni

Le chiusure industriali a striscioni sono ampiamente utilizzate nell’industria, dove si prestano alla risoluzione di molteplici problematiche legate all’esigenza di separare i locali concomitanti al rispetto di procedure operative ben precise. Trattandosi di strisce di PVC trasparente consentono il passaggio della luce e permettono una visuale completa al di là della chiusura, oltre a garantire la separazione, anche termica, del locale in cui sono installate. Trovano applicazione in tutte quelle situazioni in cui l’installazione di una porta o di un portone sarebbero impossibili o d’intralcio alle lavorazioni. La loro struttura è molto semplice e di facile installazione, trattandosi di un supporto su cui vengono montate, verticalmente, le strisce di PVC che formano la chiusura. Vengono utilizzate quando vi sia necessità di chiudere il vano di un passaggio lateralmente ad una linea di produzione, per esempio, in cui è prioritario verificare la situazione a monte della linea stessa e al contempo permettere il passaggio di persone e/o mezzi, pur garantendo protezione termica al locale. Il loro impiego avviene anche quando la frequenza di passaggio attraverso il varco sia così frequente da rendere impossibile utilizzare una porta senza rallentare il ritmo produttivo. Trattandosi di strisce in PVC è piuttosto semplice adattarle, praticamente senza limiti, a qualunque tipo di varco.

In un’ottica più semplicistica, le chiusure industriali a striscioni possono essere utilizzati anche solo per la semplice delimitazione di aree, per esempio separando un’area di vendita dal magazzino adiacente.

Semplicità ed economicità

Semplici ed economiche queste chiusure non necessitano praticamente di manutenzione e offrono la possibilità a chiunque e in qualunque situazione di chiudere varchi o separare termicamente zone diverse di uno stesso interno industriale.

Caratteristiche e vantaggi delle chiusure tecniche industriali

chiusure tecniche industriali

Che cosa sono le chiusure tecniche industriali?

Le chiusure tecniche industriali comprendono diverse tipologie di serramenti che vengono utilizzati per isolare fabbriche, magazzini e molte altre strutture. Le chiusure sono realizzate con materiali tecnici, dal PVC al poliestere, dall’alluminio all’acciaio, e vengono complete con dettagli di grande importanza: finestre, oblò, spazzole, guarnizioni. La vasta gamma di accessori, di finiture e di colori consente di personalizzare le chiusure industriali sotto tutti i punti di vista.

In che contesti si usano le chiusure tecniche industriali?

Le chiusure tecniche vengono utilizzate in diversi settori industriali e merceologici, come quello dell’agricoltura, quello alimentare e quello civile; a seconda del contesto, si possono prendere in considerazione soluzioni leggermente diverse. In ambito agricolo, ad esempio, è fondamentale preservare la qualità dei prodotti anche scegliendo porte e tende in grado di isolare perfettamente gli ambienti. In altre circostanze, invece, le chiusure tecniche potranno essere utilizzate per prevenire la propagazione di eventuali incendi. Indipendentemente dal contesto, le chiusure tecniche per l’industria svolgono efficacemente una duplice funzione protettiva e pratica. Le porte e le tende, infatti, riparano gli ambienti e favoriscono il flusso di macchinari, dipendenti e merci.

Quali sono i vantaggi delle chiusure industriali?

I vantaggi offerti dalle chiusure tecniche per l’industria riguardano sia l’aspetto pratico sia quello estetico. Robuste e affidabili, le porte per l’industria svolgono una funzione isolante dal punto di vista termico e dal punto di vista acustico; l’ingombro ridotto, al tempo stesso, rende queste chiusure adatte anche agli ambienti più ristretti. Oltre ad adattarsi a qualsiasi contesto, le chiusure industriali assicurano un’elevata silenziosità: questa caratteristica si rivela particolarmente interessante considerato il continuo flusso di persone e di merci all’interno delle strutture industriali. A questo proposito, vale la pena ricordare che le chiusure tecniche sono progettate per sopportare un uso intensivo e ripetuto.

Porte industria alimentare: principali caratteristiche e vantaggi

porte per laboratori

Che cosa sono le porte per l’industria alimentare?

Le porte per l’industria alimentare sono serramenti che vengono utilizzati per magazzini, capannoni, fabbriche e altri edifici adibiti a uso industriale. Le soluzioni che possono essere prese in considerazione sono tantissime: le porte a impacchettamento, robuste e affidabili, le porte ad arrotolamento, silenziose e innovative, le porte ad avvolgimento, rapide e autoriparanti, i portoni sezionali, solidi e versatili, i portoni a libro, stabili e funzionali, e le porte flessibili, semplici ed economiche. A seconda del contesto, perciò, non bisogna far altro che individuare la tipologia di serramento più adatta per quella determinata industria alimentare.

Porte industria alimentare: come funzionano?

Il funzionamento delle porte industria alimentare si basa sulla motorizzazione che consente di movimentare le porte in maniera automatica. Le porte si muovono in maniera rapida, rallentando però in apertura e in chiusura: questo accorgimento garantisce la massima sicurezza a tutti quelli che lavorano nell’industria alimentare. Alcune porte possono essere completate con batterie opzionali; in questo caso, perciò, è possibile movimentarle anche in mancanza di energia elettrica. Indipendentemente dal tipo di alimentazione, è sufficiente premere un tasto del telecomando e l’interruttore sulla parete per inviare alla porta il segnale di apertura o il segnale di chiusura.

Quali vantaggi offrono le porte per industria alimentare?

Le porte garantiscono un perfetto isolamento che le rende ideali per l’industria alimentare. Oltre a preservare il contenuto di magazzini e altre strutture industriali, le porte garantiscono il transito costante di persone e merci. Affidabili e sicure, le porte per industria alimentare sono disponibili anche nella versione autoriparante che ripristina automaticamente la funzionalità in caso di urti e danneggiamenti. Le porte per industria alimentare, infine, riducono gli sbalzi di temperatura e favoriscono il passaggio della luce attraverso gli oblò e le finestre.

Porte avvolgibili veloci per vari contesti

Porta ad arrotolamanto

Le porte ad apertura rapida

Due cose contraddistinguono la produzione di beni: la qualità e la quantità. Come la qualità, anche la quantità è determinata da un insieme di fattori, tutti concomitanti, in cui uno di questi è la velocità dei processi produttivi. E’ in questo contesto che si inseriscono le porte ad apertura rapida.

Porte avvolgibili veloci

Nate dal perfezionamento di un altro sistema di apertura veloce, l’impacchettamento, le porte avvolgibili veloci si presentano come il sistema di chiusura attualmente più rapido. Con velocità operative da 0,75 m fino a 2 m al secondo riescono a garantire il passaggio veloce di mezzi e materiali attraverso i varchi. Possono essere equipaggiate con sistemi di apertura automatici che azionano le porte senza rallentare i mezzi in transito oppure con dispositivi manuali (a funi, a pulsante, ecc.) in cui l’apertura e la chiusura vengono determinate dall’uomo. L’applicazione di inverter permette anche di avere accelerazione in fase di apertura e rallentamento in fase di chiusura.

Il loro sistema di funzionamento occupa spazi ridotti che ne permettono l’installazione su vani in luce, riducendo l’ingombro. Se è necessario far filtrare la luce naturale all’interno della struttura o avere visibilità al di là della porta, il velo in PVC di cui sono costituite può essere dotato di più file di oblò trasparenti.

Situazioni particolari di esercizio

Sono porte studiate per avere il più ampio raggio d’azione possibile: con la motorizzazione specifica e il montaggio di un telo coibentato sono in grado di estendere la loro operatività anche a locali molto freddi, resistendo fino a temperature di -25°C. Alcune versioni sono costruite in modo da non avere barre all’interno del velo e funzionamento su cerniere: in caso di impatti frontali, il telo può essere rimesso nella sua sede con semplicità e velocità; mentre per il settore dell’industria alimentare sono state concepite versioni con la struttura verniciata.  

Porte per magazzino: un breve excursus

Porta autoriparante

Le chiusure nei magazzini

Le porte per magazzino devono assolvere al compito di far accedere allo stesso merci e persone e, in alcuni casi, devono possedere caratteristiche ben precise. La moderna tecnologia ha permesso di dare vita a diverse tipologie di questo tipo di chiusure. Un magazzino può essere dotato di porte ad aperture veloce, ad impacchettamento, ad avvolgimento, autoriparanti, con caratteristiche ATEX, per adeguarsi a quegli ambienti con esigenze molto particolari di sicurezza.

Tipologie di porte per magazzino

Ogni magazzino, seppure abbiano tutti la stessa esigenza, ha necessità diverse: le porte rapide ad impacchettamento o ad avvolgimento sono adatte dove la necessità di muovere velocemente mezzi e materiali è preponderante. Sono struttura in grado di garantire velocità di esercizio che vanno dai 0,75 fino ai 2 metri al secondo e non richiedono particolari lavori per il loro montaggio, né di fissaggi a pavimento. Le ridotte dimensioni della struttura che compone le porte ad avvolgimento ne permette anche l’installazione in vani in luce, con un’ottimizzazione degli spazi a disposizione. Inoltre, il manto in PVC ad alta resistenza di cui sono composte può essere dotato di oblò per lasciar filtrare all’interno la luce naturale o permettere la vista oltre porta. Le porte autoriparanti sono un’altra interessante tipologia, nel panorama delle chiusure: il velo di cui sono composte scorre su cerniere, cosa che ha permesso l’eliminazione di qualunque barra fissa dalla struttura. In questo modo se il telo subisce un crash frontale che causa la sua fuoriuscita dalla sede è possibile farlo rientrare nelle guide comodamente e senza fatica. Sono porte adatte all’uso all’interno degli edifici, dove garantiscono un buon isolamento termico e dotate di batterie UPS che ne garantiscano il funzionamento in caso di interruzione dell’energia elettrica, possono trasformarsi in vie di fuga.

Porte speciali

Le porte REI e ATEX sono costruite seguendo le norme di settore e sono adatte all’utilizzo specifico in cui siano necessari la protezione dal fuoco e l’operatività in ambienti a rischio di esplosione.

Perché scegliere porte autoriparabili per laboratori?

Porta autoriparante

Che cosa sono le porte autoriparabili per laboratori?

Le porte autoriparabili costituiscono una soluzione efficace da prendere in considerazione per laboratori e strutture di questo tipo. Le porte ad avvolgimento autoriparabile, infatti, vengono considerate tra i modelli più innovativi nel settore delle chiusure industriale; robuste ma leggere, le porte autoriparabili possono essere inserite in qualsiasi contesto, indipendentemente dallo spazio a disposizione. Le porte autoriparabili sono realizzate con materiali pratici e funzionali, come il poliestere e il PVC; prive di parti rigide, queste porte si aprono e si chiudono scorrendo all’interno delle guide.

Come funziona una porta autoriparabile?

All’interno di un laboratorio, le porte autoriparabili possono essere movimentate manualmente o in modo automatico. La possibilità di automatizzare le porte agevola notevolmente chi lavora nelle varie strutture dell’industria alimentare. Oltre a essere facili da installare, da aprire e da chiudere, le porte sono estremamente semplici da riparare anche in caso di urto accidentale.

Che vantaggi offrono le porte autoriparabili nei laboratori?

Il principale vantaggio offerto dalle porte autoriparabili per laboratori è senza dubbio la capacità di resistere efficacemente agli urti. In caso di danno accidentale, infatti, la funzionalità della porta viene immediatamente ripristinata e in maniera automatica. Non bisogna far altro che premere l’interruttore per l’apertura e attendere che il telo della porta autoriparabile torni a scorrere all’interno della guida. Un altro beneficio che si può ottenere utilizzando porte autoriparabili riguarda la movimentazione; è possibile, infatti, regolare la velocità di movimento del telo e rallentare in fase di apertura e in fase di chiusura. Un ulteriore aspetto che merita di essere preso in considerazione è la silenziosità; al tempo stesso, non bisogna sottovalutare il potere isolante delle porte. Essendo poco permeabili all’aria e agli agenti esterni, infatti, le porte autoriparabili proteggono l’ambiente, risultando una soluzione ideale per l’industria alimentare.

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