Perché scegliere il PVC?
Molti tipi di chiusure industriali – e non solo – vengono realizzate in PVC, un materiale che viene scelto per i numerosi vantaggi che offre.
Una delle caratteristiche più apprezzate di questo materiale è la versatilità: Il PVC può infatti essere usato nell’industria alimentare, nei laboratori e in generale negli spazi in cui l’igiene è importante, ma anche negli autolavaggi, negli impianti di compostaggio e in contesti in cui è richiesta una certa resistenza e capacità di contrastare gli agenti esterni, come per esempio i fattori atmosferici. Sia che si cerchi una tenda per un laboratorio alimentare, sia che la nostra esigenza sia quella di installare una porta per lo stoccaggio di merci, quindi, le chiusure in PVC possono rappresentare la soluzione ideale.
Chiusure in PVC: resistenza e versatilità
Un’altra caratteristica del PVC che lo rende particolarmente adatto alla realizzazione di chiusure e tende è l’elevata resistenza. Il PVC risulta infatti molto resistente all’abrasione e agli urti, e diventa quindi un materiale ideale per le porte e le serrande che, collegando ambienti diversi tra di loro, “subiscono” il continuo passaggio di merci e persone. Il transito continuo di carrelli, mezzi e persone alla lunga può infatti andare a logorare le chiusure e i portoni di collegamento tra un ambiente e l’altro, ma l’utilizzo del PVC, sia per la realizzazione di tende a strisce che di porte ad impacchettamento, assicura un elevato grado di resistenza.
Il vantaggio della trasparenza
Il PVC, inoltre, può essere usato nella realizzazione di tende e chiusure trasparenti, e diventa molto utile in quei contesti in cui sia importante vedere cosa succede tra un ambiente e l’altro. Sia che si abbia l’esigenza di avere una visuale completa, e si opti quindi per delle tende e chiusure completamente trasparenti, sia che si scelgano dei semplici oblò, in ogni caso il PVC diventa un materiale utile per la realizzazione di questa tipologia di divisori.