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Perché scegliere porte autoriparabili per laboratori?

Porta autoriparante

Che cosa sono le porte autoriparabili per laboratori?

Le porte autoriparabili costituiscono una soluzione efficace da prendere in considerazione per laboratori e strutture di questo tipo. Le porte ad avvolgimento autoriparabile, infatti, vengono considerate tra i modelli più innovativi nel settore delle chiusure industriale; robuste ma leggere, le porte autoriparabili possono essere inserite in qualsiasi contesto, indipendentemente dallo spazio a disposizione. Le porte autoriparabili sono realizzate con materiali pratici e funzionali, come il poliestere e il PVC; prive di parti rigide, queste porte si aprono e si chiudono scorrendo all’interno delle guide.

Come funziona una porta autoriparabile?

All’interno di un laboratorio, le porte autoriparabili possono essere movimentate manualmente o in modo automatico. La possibilità di automatizzare le porte agevola notevolmente chi lavora nelle varie strutture dell’industria alimentare. Oltre a essere facili da installare, da aprire e da chiudere, le porte sono estremamente semplici da riparare anche in caso di urto accidentale.

Che vantaggi offrono le porte autoriparabili nei laboratori?

Il principale vantaggio offerto dalle porte autoriparabili per laboratori è senza dubbio la capacità di resistere efficacemente agli urti. In caso di danno accidentale, infatti, la funzionalità della porta viene immediatamente ripristinata e in maniera automatica. Non bisogna far altro che premere l’interruttore per l’apertura e attendere che il telo della porta autoriparabile torni a scorrere all’interno della guida. Un altro beneficio che si può ottenere utilizzando porte autoriparabili riguarda la movimentazione; è possibile, infatti, regolare la velocità di movimento del telo e rallentare in fase di apertura e in fase di chiusura. Un ulteriore aspetto che merita di essere preso in considerazione è la silenziosità; al tempo stesso, non bisogna sottovalutare il potere isolante delle porte. Essendo poco permeabili all’aria e agli agenti esterni, infatti, le porte autoriparabili proteggono l’ambiente, risultando una soluzione ideale per l’industria alimentare.

Porte rapide autoriparanti per una maggiore sicurezza

Porte autoriparanti

Le velocità di utilizzo

Le porte rapide sono indubbiamente una bella soluzione che permette tempi rapidi nella movimentazione dei mezzi e delle merci. Il loro sistema di funzionamento permette velocità di apertura e chiusura che supportano ritmi di lavoro non gestibili con altri sistemi.

I rischi del traffico veicolare in magazzino

Sebbene le velocità di manovra e spostamento non siano elevate, la sola la presenza di carrelli elevatori che manovrano all’interno di un magazzino rappresenta una potenziale fonte di pericolo. L’adozione di sistemi ausiliari che permettono di velocizzare la porta in prossimità del punto di apertura e, al contrario, rallentarla in prossimità del punto di chiusura rappresenta un tassello in più nel complesso mosaico del mantenimento di appropriate condizioni di sicurezza sui luoghi di lavoro. Nonostante ciò è possibile che si verifichino comunque impatti frontali con le porte, dovuti all’errore umano, alla caduta di un carico non perfettamente stabilizzato sulle forche di un carrello elevatore o all’errata manovra di un mezzo. In questo caso entrano in gioco le porte rapide autoriparanti: è una tipologia di porte che consta di un manto in PVC che si arrotola direttamente sul tubo avvolgitore. Il telo scorre su una guida autolubrificante, per mezzo di un complesso di cerniere: questo sistema ha permesso l’eliminazione di qualunque barra dal meccanismo di moto. L’insieme degli accorgimenti adottati ha portato alla creazione di porte che permettono il rientro del telo nella sua sede di scorrimento in seguito ad eventuali impatti frontali.

Vantaggi delle porte rapide autoriparanti

Le caratteristiche di questa tipologia di chiusure permettono di incrementare la sicurezza poiché viene minimizzato il pericolo di caduta della struttura, data la sola presenza del telo e l’assenza di barre che potrebbero sfilarsi dalla sede in seguito all’urto e rovinare a terra. Inoltre, risultano semplificate le operazioni di eventuale manutenzione straordinaria per il ripristino delle normali condizioni operative a seguito di incidente: in questo caso i tempi sono rapidi e l’operazione piuttosto semplice.

Le peculiarità dei portoni sezionali grandi dimensioni

portoni sezionali grandi dimensioni

L’innovazione nel campo delle grandi aperture

I portoni sezionali grandi dimensioni sono destinati all’uso professionale, in quei luoghi dove insieme all’esigenza di apertura e chiusura convive la presenza di grandi varchi come, per esempio: industria alimentare, centri logistici, punti di carico/scarico, magazzini, impianti di compostaggio, ambienti con basse temperature, garage, stoccaggi agricoli e ricovero animali, autolavaggi, laboratori. Attualmente i portoni sezionali di grandi dimensioni sono fra i sistemi di chiusura più innovativi.   

Caratteristiche dei portoni sezionali grandi dimensioni

Questo tipo di chiusure è caratterizzato da una struttura solida e robusta: si tratta di una chiusura a scorrimento verticale composta da pannelli d’acciaio ad alto spessore e coibentati, incernierati fra loro. Questo favorisce uno spazio d’ingombro ridotto e consente l’utilizzo in molteplici situazioni. L’isolamento termico è garantito, oltre che dalla coibentazione dei pannelli stessi, anche dalle sigillature in architrave e a pavimento oltre alla presenza di guarnizioni anche sulle guide di scorrimento, cosa che aumenta anche la silenziosità di funzionamento. La loro installazione è possibile sia in luce che sfalsata rispetto al vano. Per il sollevamento vengono utilizzate molle elicoidali a torsione, mentre per la sicurezza degli operatori l’intera struttura è equipaggiata con un doppio dispositivo di sicurezza a protezione dalla rottura delle molle e dei cavi. Per il loro principio costruttivo sono chiusure che si adattano alla maggior parte delle esigenze e il funzionamento, a seconda delle esigenze del cliente, può essere manuale, automatico oppure con comando uomo presente. Per completare l’adattabilità alle situazioni ed esigenze diverse possono essere forniti in tinte standard o con colorazioni personalizzate, scelte dall’utilizzatore finale.

Perché XXL

I sistemi di chiusura a grande formato con l’utilizzo di portoni sezionali di grandi dimensioni hanno il vantaggio di adattarsi alle dimensioni della struttura e non viceversa; questo permette di poterli utilizzare anche in caso di adattamenti di vecchi fabbricati a nuove destinazioni d’uso oppure in caso di ristrutturazioni radicali.

Porte rapide ambienti a rischio esplosione: la sicurezza conta

porte rapide ambienti a rischio esplosione

L’ambiente a rischio esplosione

Un ambiente a rischio esplosione richiede la presenza di attrezzature che possiedano specifiche caratteristiche tecniche che le rendono adatte ad operare in simili situazioni.

Porte rapide ambienti a rischio esplosione

In un ambiente a rischio di esplosione possono essere installati esclusivamente impianti ed attrezzature i cui componenti siano costruiti seguendo le indicazioni della Direttiva ATEX (dall’acronimo ATmospheres EXplosibles). Anche le porte rapide ambienti a rischio esplosione sono sottoposte a quanto previsto dalla norma.

La tecnica

In un ambiente in cui sia presente una sostanza sotto forma di gas, vapore o nebbia che abbia la possibilità di miscelarsi con l’aria può originarsi, in determinate situazioni, un’atmosfera esplosiva. Operare in queste condizioni prevede l’utilizzo di personale addestrato allo scopo, con l’utilizzo concomitante di attrezzature espressamente concepite per il funzionamento in queste specifiche situazioni, in cui il pericolo è una costante. Le porte rapide trovano applicazione in questi ambienti quando è necessaria la velocità di attraversamento di un varco, magari accompagnata dalla continuità nel tempo. Questo permette di mantenere elevate velocità operative, senza gravare sui costi di gestione e sui tempi di consegna e/o preparazione delle materie prime o dei prodotti finiti.

La Trivellato Srl costruisce questa tipologia di porte utilizzando il sistema ad impacchettamento: si tratta di porte che possiedono le stesse caratteristiche di base delle normali porte a impacchettamento. Oltre a questo, però, il manto di chiusura, la componentistica elettrica e lo sviluppo della struttura sono costruiti a norma ATEX. Il risultato viene ottenuto per mezzo della collaborazione fra l’azienda e membri del Comitato Elettrotecnico Italiano, per ottenere una tecnologia tale che permetta di eliminare e quando ciò non sia possibile ridurre al minimo il rischio di esplosione, dovuto all’impiego di queste attrezzature in ambienti con atmosfere potenzialmente esplosive, sia esso dovuto alla presenza di gas che di polveri.

Portoni sezionali elettrici: tutti i dettagli

portoni sezionali elettrici

Portoni sezionali elettrici, cosa sono?

I portoni sezionali elettrici possono essere considerati come la massima espressione della tecnologia in questo settore. Sono impiegati soprattutto in ambito civile e industriale, per la chiusura dei box auto o delle autorimesse. Nei fatti, sono la naturale evoluzione delle più diffuse porte basculanti e coibentate, che continuano a essere tra le soluzioni preferite, anche se i portoni sezionali elettrici sono in netta ascesa tra le scelte in tutto il mondo.

Queste porte nascono nei Paesi del Nord Europa per far fronte al problema delle basse temperature, specialmente notturne: qui, dove la neve e il ghiaccio sono delle costanti molto temute, queste porte rappresentano la miglior soluzione per la chiusura delle autorimesse e dei box auto, per preservare le vetture dal freddo gelido.  

Come sono realizzati i portoni sezionali?

I portoni sezionali si compongono di due lamiere sagomate monoblocco: non esistono giunzioni e unioni nei pannelli e questo garantisce una continuità nel materiale indispensabile per il perfetto isolamento. La coibentazione avviene in forno, dove viene spruzzata una schiuma poliuretanica liquida all’interno delle due lamiere. Nel momento in cui la schiuma di espande, funge contemporaneamente da collante e da coibentante: la pressione che più raggiungere la schiuma espansa è di 45 kg/m2

Caratteristiche dei portoni sezionali

La caratteristica principale dei portoni sezionali elettrici è proprio la coibentazione, realizzata grazie all’ausilio di macchine altamente tecnologiche che permettono un grado di isolamento molto elevato, tale che i pannelli riescono a bloccare completamente l’azione del gelo, preservando la temperatura interna dell’ambiente e, quindi, i veicoli che vi sono custoditi. I portoni sezionali possono essere anche manuali ma, i portoni sezionali elettrici presentano numerosi vantaggi, visto e considerato anche che questi portoni possono raggiungere dimensioni e peso piuttosto elevati. Inoltre, grazie al sistema elettrificato, i portoni sezionali sono comandabili a distanza con un semplice telecomando.

Portoni industriali avvolgibili: quali scegliere?

portoni industriali avvolgibili

I portoni nell’industria

Nell’industria le esigenze di chiusura dei varchi devono soddisfare molteplici condizioni, a seconda della lavorazioni e delle tempistiche. Per questo motivo, sono nate tipologie diverse di prodotti che soddisfano le varie esigenze.

Portoni industriali avvolgibili

I portoni industriali avvolgibili hanno la peculiarità di funzionare mediante l’arrotolamento del telo che li compone direttamente su un tubo avvolgitore. In questo modo si ottengono buone velocità di apertura (siamo sull’ordine dei 0,75 m al secondo), insieme alla risoluzione di problemi legati alla povere, alla dispersione termica e al rumore. Il sistema è molto silenzioso nel funzionamento.  L’intero insieme struttura portante-meccanismo di chiusura ha dimensioni assai contenute, questo permette la sua posa in opera direttamente all’interno dei vani luce, diminuendo notevolmente lo spazio necessario e il successivo ingombro una volta posizionato. Le esigenze di visibilità oltre la struttura o della presenza di luce naturale all’interno dei locali possono essere asservite tramite l’introduzione di file di oblò direttamente sul velo di PVC ad alta resistenza. I portoni sono in grado di sopportare anche le basse temperature e muniti di un telo coibentato, insieme ad una specifica motorizzazione adatta allo scopo, permettono impieghi in ambienti in cui le temperature scendono fino a -25°C.

Versioni speciali

Alcune versioni sono dotate di  un meccanismo di chiusura che scorre, per mezzo di cerniere, su una guida in polietilene ad alta densità molecolare e dotato di autolubrificazione. Il polietilene è conosciuto come un materiale dotato di un basso coefficiente d’attrito, resistente all’usura e agli urti e in grado di opporsi alla corrosione e agli effetti deleteri del contatto con prodotti chimici. Inoltre è disponibile in diverse colorazioni. Questo tipo di portoni risulta autoriparante in caso di urti  raggiunge velocità di apertura di circa 2 m al secondo. Sono stati concepiti soprattutto per l’uso in ambienti interni, dove garantiscono un perfetto isolamento termico e, all’occorrenza, dotando il sistema di batterie UPS è possibile usufruirne come via di fuga in caso di interruzione nell’erogazione dell’energia elettrica.

Porte industriali per interni: tipologie e funzioni

Porte industriali per interni

Le porte nell’industria

L’industria è un mondo che ha esigenze diverse, in base alle lavorazioni, ai processi produttivi, all’organizzazione interna. Le porte costituiscono una parte di queste esigenze. Chiamate a chiudere sezioni di un luogo di lavoro o un’intera sezione, devono adattarsi alle singole esigenze sul campo.

Porte industriali per interni

Le porte industriali per interni seguono, in linea di massima, le esigenze cui sopperiscono i portoni, in alcuni casi specializzandosi ancora ulteriormente. Con la tecnologia di ultima generazione sono state concepite porte avvolgibili ad autoriparazione in caso di urti, per esempio. Le stesse porte hanno velocità di funzionamento sull’ordine dei 2 metri al secondo ed oltre. Garantiscono un ottimo isolamento termico e dotandole di batterie UPS possono tranquillamente svolgere il ruolo di vie di fuga in caso di emergenza, poiché il loro funzionamento è garantito dalle batterie stesse in caso di mancanza di corrente elettrica. Esistono anche soluzioni più economiche, come le porte cosiddette “flap” (porte flessibili a battente) per esempio. Si tratta di porte con ante costruite in PVC, questo dono alle porte caratteristiche di robustezza e resistenza, anche alle basse temperature. Inoltre il passaggio delle persone risulta agevole, così come quello dei carrelli elevatori. Generalmente si può scegliere fra il funzionamento manuale o quelle assistito pneumaticamente. Un’altra soluzione può essere l’adozione delle tende a strisce in PVC: non si tratta di vere e proprie porte, ma di una serie di strisce ancorate ad un supporto metallico che ne permette la rotazione a 90° in entrambi i sensi. Questo permette il facile e rapido passaggio di uomini e carrelli. Offrono la possibilità di essere personalizzate nei colori, oltre che nel classico formato trasparente.

Le porte speciali

Per l’utilizzo nei luoghi in cui potrebbe svilupparsi un incendio anche l’industria deve adottare le cosiddette porte REI. Sono porte che per le loro caratteristiche costruttive sono in grado di resistere agli effetti dl fuoco per un certo lasso di tempo minimo. Si identificano con la sigla porta REI seguita da un numero che ne indica la resistenza in minuti (REI 60, REI 120, ecc.).

Serrande industriali: un elemento importante

serrande industriali

Quando si acquista o affitta un capannone o struttura per la lavorazione o lo stoccaggio, una componente importantissima sono le serrande. Spesso, poiché già presenti, non si fa caso e non si da importanza a questo elemento, che diventa essenziale in caso di alcune materie prime o di prodotti finiti particolarmente delicati. In ogni caso anche la questione sicurezza non deve essere sottovalutata. Tutti questi elementi citati dovrebbero essere spunto di riflessione per chi fa del proprio lavoro eccellenza. Il mercato offre molteplici soluzioni per trovare le serrande industriali idonee a risolvere ogni tipo di problematica di stoccaggio e lavorazione.

Perché scegliere serrande industriali personalizzate

La personalizzazione delle serrande può a prima vista apparire come un investimento superfluo, ma se si riflette, attentamente, ci si accorge che spesso alcune semplici modifiche possono essere molto utili e nel tempo servire più di molte altre soluzioni. Un esempio fra tanti può essere quello dove la temperatura dello stabile deve essere tenuta costante; una serranda personalizzata che sigilla in modo veloce e ottimale, riduce la dispersione di calore o freddo, questo riduce le spese di climatizzazione.  Piccole modifiche, grandi risultati

Serrande industriali, certificazioni per la sicurezza di un buon prodotto

Le ditte che operano nel settore delle serrande sono molte, ma come sempre scegliere quella giusta non è un compito facile. La rete, se si inseriscono parole chiave adeguate, ce ne propone in tutta Italia, ma come scegliere quella che ci garantisce la massima affidabilità, la certificazione che tutto sia a norma di legge e soprattutto la manutenzione periodica al fine di mantenere inalterate nel tempo le caratteristiche della serranda? Nei vari siti aziendali si possono trovare molte indicazioni che ci garantiscono l’impegno alla consegna delle certificazioni, con le quali la ditta che installa le serrande si assume la responsabilità del prodotto che ha installato.

Chiusure industriali flessibili: perché optare per queste soluzioni

Chiusure industriali flessibili

La flessibilità

Il concetto di flessibile porta alla memoria qualcosa che si può flettere, in un linguaggio figurato qualcosa che non ha rigidità e quindi si adatta a situazioni diverse. Le chiusure industriali flessibili hanno la caratteristica principale di essere flessibili e quindi adattabili ad innumerevoli situazioni ed esigenze.

Chiusure industriali flessibili

Le chiusure industriali flessibili possono avere funzionamento sia verticale sia orizzontale. Diversi i sistemi operativi disponibili: chiusure a pacchetto, chiusure ad avvolgimento, portoni sezionali, portoni a libro e tende scorrevoli.

Le soluzioni tecniche negli impianti di chiusura

Nelle chiusure a pacchetto un manto in PVC ad alta resistenza si muove col sistema a pacchetto, trascinato da cinghie ad alta resistenza. Adatto a qualunque situazione, non ha bisogno del fissaggio a pavimento. Per le sue caratteristiche è un sistema che si adatta benissimo a situazioni particolari, come l’utilizzo in ambienti a rischio di esplosione o in presenza di carri ponte, per esempio.

Il sistema di chiusura ad avvolgimento consiste in un manto in PVC che si arrotola direttamente su un tubo avvolgitore. L’intera struttura gode di un dimensionamento tale da permetterne la sistemazione della stessa su vani in luce.

I portoni sezionali si compongono di una serie di pannelli in acciaio coibentato ad alto spessore uniti da cerniere. I pannelli scorrono verticalmente all’interno di guide. Garantiscono l’isolamento termico, grazie alle guarnizioni intorno all’intera struttura.

Quello dei portoni a libro è il campo delle grandi dimensioni: questo tipo di chiusure, composto da ante con funzionamento a libro, si adatta ai grandi varchi. Secondo le esigenze, possono essere dotati di finestre.

Le tende scorrevoli sono la versione economica, per chi non vuole rinunciare alla protezione dalle intemperie, ma non ha grandi esigenze. Sono formate da un manto in PVC che contiene dei tubi al suo interno, per ostacolare gli effetti del vento.

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