Monthly Archive febbraio 2017

Chiusure industriali a striscioni: tutti i benefici

chiusure industriali a striscioni

L’esigenza delle chiusure

Sebbene lo scopo di una chiusura, di qualunque tipo si tratti, sia sempre isolare un locale dagli altri presenti all’interno di una struttura o dal mondo esterno, esistono situazioni particolari in cui è necessaria una soluzione ad hoc.

Chiusure industriali a striscioni

Le chiusure industriali a striscioni sono ampiamente utilizzate nell’industria, dove si prestano alla risoluzione di molteplici problematiche legate all’esigenza di separare i locali concomitanti al rispetto di procedure operative ben precise. Trattandosi di strisce di PVC trasparente consentono il passaggio della luce e permettono una visuale completa al di là della chiusura, oltre a garantire la separazione, anche termica, del locale in cui sono installate. Trovano applicazione in tutte quelle situazioni in cui l’installazione di una porta o di un portone sarebbero impossibili o d’intralcio alle lavorazioni. La loro struttura è molto semplice e di facile installazione, trattandosi di un supporto su cui vengono montate, verticalmente, le strisce di PVC che formano la chiusura. Vengono utilizzate quando vi sia necessità di chiudere il vano di un passaggio lateralmente ad una linea di produzione, per esempio, in cui è prioritario verificare la situazione a monte della linea stessa e al contempo permettere il passaggio di persone e/o mezzi, pur garantendo protezione termica al locale. Il loro impiego avviene anche quando la frequenza di passaggio attraverso il varco sia così frequente da rendere impossibile utilizzare una porta senza rallentare il ritmo produttivo. Trattandosi di strisce in PVC è piuttosto semplice adattarle, praticamente senza limiti, a qualunque tipo di varco.

In un’ottica più semplicistica, le chiusure industriali a striscioni possono essere utilizzati anche solo per la semplice delimitazione di aree, per esempio separando un’area di vendita dal magazzino adiacente.

Semplicità ed economicità

Semplici ed economiche queste chiusure non necessitano praticamente di manutenzione e offrono la possibilità a chiunque e in qualunque situazione di chiudere varchi o separare termicamente zone diverse di uno stesso interno industriale.

Caratteristiche e vantaggi delle chiusure tecniche industriali

chiusure tecniche industriali

Che cosa sono le chiusure tecniche industriali?

Le chiusure tecniche industriali comprendono diverse tipologie di serramenti che vengono utilizzati per isolare fabbriche, magazzini e molte altre strutture. Le chiusure sono realizzate con materiali tecnici, dal PVC al poliestere, dall’alluminio all’acciaio, e vengono complete con dettagli di grande importanza: finestre, oblò, spazzole, guarnizioni. La vasta gamma di accessori, di finiture e di colori consente di personalizzare le chiusure industriali sotto tutti i punti di vista.

In che contesti si usano le chiusure tecniche industriali?

Le chiusure tecniche vengono utilizzate in diversi settori industriali e merceologici, come quello dell’agricoltura, quello alimentare e quello civile; a seconda del contesto, si possono prendere in considerazione soluzioni leggermente diverse. In ambito agricolo, ad esempio, è fondamentale preservare la qualità dei prodotti anche scegliendo porte e tende in grado di isolare perfettamente gli ambienti. In altre circostanze, invece, le chiusure tecniche potranno essere utilizzate per prevenire la propagazione di eventuali incendi. Indipendentemente dal contesto, le chiusure tecniche per l’industria svolgono efficacemente una duplice funzione protettiva e pratica. Le porte e le tende, infatti, riparano gli ambienti e favoriscono il flusso di macchinari, dipendenti e merci.

Quali sono i vantaggi delle chiusure industriali?

I vantaggi offerti dalle chiusure tecniche per l’industria riguardano sia l’aspetto pratico sia quello estetico. Robuste e affidabili, le porte per l’industria svolgono una funzione isolante dal punto di vista termico e dal punto di vista acustico; l’ingombro ridotto, al tempo stesso, rende queste chiusure adatte anche agli ambienti più ristretti. Oltre ad adattarsi a qualsiasi contesto, le chiusure industriali assicurano un’elevata silenziosità: questa caratteristica si rivela particolarmente interessante considerato il continuo flusso di persone e di merci all’interno delle strutture industriali. A questo proposito, vale la pena ricordare che le chiusure tecniche sono progettate per sopportare un uso intensivo e ripetuto.

Porte industria alimentare: principali caratteristiche e vantaggi

porte per laboratori

Che cosa sono le porte per l’industria alimentare?

Le porte per l’industria alimentare sono serramenti che vengono utilizzati per magazzini, capannoni, fabbriche e altri edifici adibiti a uso industriale. Le soluzioni che possono essere prese in considerazione sono tantissime: le porte a impacchettamento, robuste e affidabili, le porte ad arrotolamento, silenziose e innovative, le porte ad avvolgimento, rapide e autoriparanti, i portoni sezionali, solidi e versatili, i portoni a libro, stabili e funzionali, e le porte flessibili, semplici ed economiche. A seconda del contesto, perciò, non bisogna far altro che individuare la tipologia di serramento più adatta per quella determinata industria alimentare.

Porte industria alimentare: come funzionano?

Il funzionamento delle porte industria alimentare si basa sulla motorizzazione che consente di movimentare le porte in maniera automatica. Le porte si muovono in maniera rapida, rallentando però in apertura e in chiusura: questo accorgimento garantisce la massima sicurezza a tutti quelli che lavorano nell’industria alimentare. Alcune porte possono essere completate con batterie opzionali; in questo caso, perciò, è possibile movimentarle anche in mancanza di energia elettrica. Indipendentemente dal tipo di alimentazione, è sufficiente premere un tasto del telecomando e l’interruttore sulla parete per inviare alla porta il segnale di apertura o il segnale di chiusura.

Quali vantaggi offrono le porte per industria alimentare?

Le porte garantiscono un perfetto isolamento che le rende ideali per l’industria alimentare. Oltre a preservare il contenuto di magazzini e altre strutture industriali, le porte garantiscono il transito costante di persone e merci. Affidabili e sicure, le porte per industria alimentare sono disponibili anche nella versione autoriparante che ripristina automaticamente la funzionalità in caso di urti e danneggiamenti. Le porte per industria alimentare, infine, riducono gli sbalzi di temperatura e favoriscono il passaggio della luce attraverso gli oblò e le finestre.

Porte avvolgibili veloci per vari contesti

Porta ad arrotolamanto

Le porte ad apertura rapida

Due cose contraddistinguono la produzione di beni: la qualità e la quantità. Come la qualità, anche la quantità è determinata da un insieme di fattori, tutti concomitanti, in cui uno di questi è la velocità dei processi produttivi. E’ in questo contesto che si inseriscono le porte ad apertura rapida.

Porte avvolgibili veloci

Nate dal perfezionamento di un altro sistema di apertura veloce, l’impacchettamento, le porte avvolgibili veloci si presentano come il sistema di chiusura attualmente più rapido. Con velocità operative da 0,75 m fino a 2 m al secondo riescono a garantire il passaggio veloce di mezzi e materiali attraverso i varchi. Possono essere equipaggiate con sistemi di apertura automatici che azionano le porte senza rallentare i mezzi in transito oppure con dispositivi manuali (a funi, a pulsante, ecc.) in cui l’apertura e la chiusura vengono determinate dall’uomo. L’applicazione di inverter permette anche di avere accelerazione in fase di apertura e rallentamento in fase di chiusura.

Il loro sistema di funzionamento occupa spazi ridotti che ne permettono l’installazione su vani in luce, riducendo l’ingombro. Se è necessario far filtrare la luce naturale all’interno della struttura o avere visibilità al di là della porta, il velo in PVC di cui sono costituite può essere dotato di più file di oblò trasparenti.

Situazioni particolari di esercizio

Sono porte studiate per avere il più ampio raggio d’azione possibile: con la motorizzazione specifica e il montaggio di un telo coibentato sono in grado di estendere la loro operatività anche a locali molto freddi, resistendo fino a temperature di -25°C. Alcune versioni sono costruite in modo da non avere barre all’interno del velo e funzionamento su cerniere: in caso di impatti frontali, il telo può essere rimesso nella sua sede con semplicità e velocità; mentre per il settore dell’industria alimentare sono state concepite versioni con la struttura verniciata.  

Porte per magazzino: un breve excursus

Porta autoriparante

Le chiusure nei magazzini

Le porte per magazzino devono assolvere al compito di far accedere allo stesso merci e persone e, in alcuni casi, devono possedere caratteristiche ben precise. La moderna tecnologia ha permesso di dare vita a diverse tipologie di questo tipo di chiusure. Un magazzino può essere dotato di porte ad aperture veloce, ad impacchettamento, ad avvolgimento, autoriparanti, con caratteristiche ATEX, per adeguarsi a quegli ambienti con esigenze molto particolari di sicurezza.

Tipologie di porte per magazzino

Ogni magazzino, seppure abbiano tutti la stessa esigenza, ha necessità diverse: le porte rapide ad impacchettamento o ad avvolgimento sono adatte dove la necessità di muovere velocemente mezzi e materiali è preponderante. Sono struttura in grado di garantire velocità di esercizio che vanno dai 0,75 fino ai 2 metri al secondo e non richiedono particolari lavori per il loro montaggio, né di fissaggi a pavimento. Le ridotte dimensioni della struttura che compone le porte ad avvolgimento ne permette anche l’installazione in vani in luce, con un’ottimizzazione degli spazi a disposizione. Inoltre, il manto in PVC ad alta resistenza di cui sono composte può essere dotato di oblò per lasciar filtrare all’interno la luce naturale o permettere la vista oltre porta. Le porte autoriparanti sono un’altra interessante tipologia, nel panorama delle chiusure: il velo di cui sono composte scorre su cerniere, cosa che ha permesso l’eliminazione di qualunque barra fissa dalla struttura. In questo modo se il telo subisce un crash frontale che causa la sua fuoriuscita dalla sede è possibile farlo rientrare nelle guide comodamente e senza fatica. Sono porte adatte all’uso all’interno degli edifici, dove garantiscono un buon isolamento termico e dotate di batterie UPS che ne garantiscano il funzionamento in caso di interruzione dell’energia elettrica, possono trasformarsi in vie di fuga.

Porte speciali

Le porte REI e ATEX sono costruite seguendo le norme di settore e sono adatte all’utilizzo specifico in cui siano necessari la protezione dal fuoco e l’operatività in ambienti a rischio di esplosione.

Perché scegliere porte autoriparabili per laboratori?

Porta autoriparante

Che cosa sono le porte autoriparabili per laboratori?

Le porte autoriparabili costituiscono una soluzione efficace da prendere in considerazione per laboratori e strutture di questo tipo. Le porte ad avvolgimento autoriparabile, infatti, vengono considerate tra i modelli più innovativi nel settore delle chiusure industriale; robuste ma leggere, le porte autoriparabili possono essere inserite in qualsiasi contesto, indipendentemente dallo spazio a disposizione. Le porte autoriparabili sono realizzate con materiali pratici e funzionali, come il poliestere e il PVC; prive di parti rigide, queste porte si aprono e si chiudono scorrendo all’interno delle guide.

Come funziona una porta autoriparabile?

All’interno di un laboratorio, le porte autoriparabili possono essere movimentate manualmente o in modo automatico. La possibilità di automatizzare le porte agevola notevolmente chi lavora nelle varie strutture dell’industria alimentare. Oltre a essere facili da installare, da aprire e da chiudere, le porte sono estremamente semplici da riparare anche in caso di urto accidentale.

Che vantaggi offrono le porte autoriparabili nei laboratori?

Il principale vantaggio offerto dalle porte autoriparabili per laboratori è senza dubbio la capacità di resistere efficacemente agli urti. In caso di danno accidentale, infatti, la funzionalità della porta viene immediatamente ripristinata e in maniera automatica. Non bisogna far altro che premere l’interruttore per l’apertura e attendere che il telo della porta autoriparabile torni a scorrere all’interno della guida. Un altro beneficio che si può ottenere utilizzando porte autoriparabili riguarda la movimentazione; è possibile, infatti, regolare la velocità di movimento del telo e rallentare in fase di apertura e in fase di chiusura. Un ulteriore aspetto che merita di essere preso in considerazione è la silenziosità; al tempo stesso, non bisogna sottovalutare il potere isolante delle porte. Essendo poco permeabili all’aria e agli agenti esterni, infatti, le porte autoriparabili proteggono l’ambiente, risultando una soluzione ideale per l’industria alimentare.

Porte scorrevoli per capannoni industriali: per quali contesti?

Portoni scorrevoli

Chi ha già sentito parlare delle porte scorrevoli per capannoni di tipo industriale sa bene che si tratta di prodotti rivoluzionari, destinati a cambiare l’idea di infissi e serramenti per grandi e medie aziende. I punti di forza di questi prodotti sono da ricercare nella resistenza e nella robustezza dei materiali scelti per la realizzazione che, nonostante l’utilizzo continuo, si rivela eccellente e testata per resistere a sforzi non indifferenti. A prima vista, sembrerebbe un prodotto irrinunciabile ed effettivamente lo è, ma bisogna prestare attenzione alle caratteristiche peculiari dei diversi prodotti. Scopriamo insieme cosa cercare e in quali contesti è consigliare questo acquisto.

Perché puntare su delle porte scorrevoli per capannoni industriali

Il vero motivo che spinge un numero di imprenditori sempre crescente a scegliere delle porte scorrevoli per i loro capannoni industriali è la semplicità di utilizzo di questi prodotti. Grazie alle comode guide, che vengono montate al momento dell’installazione del prodotto scelto, sarà possibile aprire e chiudere i serramenti senza alcuna difficoltà. Telecomandi e chiavi compatte rendono le operazioni più veloci: l’ideale per chi non vuol perdere troppo tempo. Si immagini di dover guidare dei grandi macchinari per il trasporto merci o dei veicoli agricoli da riportare in deposito dopo l’utilizzo nei campi: poter godere di porte scorrevoli permette di spostarsi agevolmente, senza dover chiudere le porte con movimenti bruschi o difficoltosi.

Un investimento che non delude

In questo modo, le porte scorrevoli per capannoni industriali si rivelano la scelta migliore per imprenditori che vogliono ottimizzare non solo i tempi della giornata lavorativa, ma anche gli spazi. I serramenti scorrevoli, infatti, non necessitano di spazi per l’apertura e non ingombrano l’interno dei capannoni in cui vengono installati. Così facendo, diventano un importante alleato per le aziende che chiedono il meglio e che sono pronte ad investire in un prodotto di alta qualità.

Quando si usano le porte ad impacchettamento industriali

Porta impacchettamento grandi dimensioni industriali

Funzionalità e semplicità

Le porte ad impacchettamento industriali sono un prodotto arrivato da poco sul mercato. Uniscono la semplicità di funzionamento alla grande adattabilità alle varie situazioni.

Porte ad impacchettamento industriali

Per il modo in cui sono state concepite e la struttura con cui vengono realizzate le porte ad impacchettamento industriali sono una soluzione rapida e adattabile praticamente ad ogni situazione. La loro semplicità concettuale non deve trarre in inganno: si tratta di strutture progettate per essere utilizzate in modo intensivo e continuativo, a servizio dei grandi comparti della logistica industriale. Pur essendo costruite con materiali di qualità, grazie alla concezione con cui sono realizzate, permettono di essere utilizzate senza necessità di particolari manutenzioni. Realizzate per permettere varchi veloci e continui nel tempo di carrelli elevatori, ruspe, camion, ecc., in tutte le situazioni in cui la velocità di movimentazione delle merci è un “must”.  In pratica si tratta di un telo in PVC ad alta resistenza che viene mosso da cinghie, anch’esse ad alta resistenza: questo permette di ottenere una struttura relativamente leggera che può essere mossa velocemente.  La sua essenzialità fa sì che il sistema funzioni perfettamente senza nessuna esigenza di fissaggio a pavimento, cosa che con altri sistemi di chiusura non risulta possibile. Inoltre, proprio per il modo con cui viene assemblata e i materiali con cui è concepita può adattarsi praticamente a qualunque tipo di apertura di tipo industriale. Al bisogno nel PVC possono essere ricavati oblo trasparenti per poter osservare fuori o comunque al di là del portone, nel caso venga adottato questo sistema all’interno. Infatti questa tipologia di porte ad impacchettamento industriali si adatta bene sia per gli accessi verso l’esterno che per l’uso all’interno dei fabbricati.

Gli usi speciali

Esistono varianti di queste porte dotate di sistemi elettrici e funzionali certificati per l’uso in ambienti a rischio di esplosione.